domenica 9 ottobre 2016

Sunday mode on! Chees Cake al cioccolato e caramello salato.

Avete presente quando l'estate finisce e sentite il bisogno di tornare alle cioccolosità?
Beh per me è arrivato questo giorno, e allora Chees cake con frolla gluten free al cacao, gruè, e topping al caramello salato... solo una parola:  GODO!


Chees cake al cioccolato, gruè e caramello salato
per uno stampo da 24 cm Ø


Per la frolla al cioccolato
75 g di farina di riso
75 g di farina di grano saraceno
100 g di farina  fioretto di mais
20 g di amido di mais
30 g di cacao
150 g di zucchero di canna
1 cucchiaino di baking
2 uova
150 g di burro
30 g di gruè di cacao


Mescolate le farine, il cacao e la polvere lievitante, intanto in planetaria versate zucchero e burro, lavorate velocemente, aggiungete le polveri e infine le due uova e la gruè, lavorate per un minuto.
Stendete l' impasto a circa 3 millimetri nello stampo antiaderente e lasciatelo in frigo.

Per il composto di formaggi
300 g di ricotta di pecora
250 g di formaggio fresco spalmabile
250 g di mascarpone

125 g di yogurt greco colato
25 g di amido di mais
200 g di uova
200 g di zucchero di canna
1 cucchiaio di estratto naturale di vaniglia

Lavorate velocemente i formaggi, aggiungete lo zucchero, l'amido di mais, l' estratto di vaniglia, le uova una alla volta fino ad ottenere una crema liscia e vellutata.
versatela sulla base di frolla e cuocete in forno a 145° per 90 minuti circa.

Per il caramello mou salato
200 g di zucchero di canna
25 g di miele di acacia
100 g di panna fresca
2 g di sale di Maldon
175 g di burro freddissimo

Versare lo zucchero e il miele in una pentola, cuocere a fiamma bassa fino ad avere un caramello ambrato. Nel frattempo scaldare la panna fresca col sale e portare quasi a bollore, versare sul caramello prestando molta attenzione a non scottarsi!
Lasciate raffreddare il tutto fino a 60° C circa ed incorporare il burro freddo a pezzi, mescolare con una frusta.

Versare il caramello sulla torta fredda e servire.

sabato 27 agosto 2016

BlackBerryForest Cupcakes

Oggi un dolce è proprio necessario, non per riempire lo stomaco ma per accarezzare il cuore, magari a chi sta affrontando dolore e disperazione;
E' vero in questo blog non sono costante, ci sono momenti (forse troppo lunghi) di assenza ma cerco di fare il possibile per condividere la mia passione con voi.
Il dolce di oggi è un cupcake gluten free che ricorda la foresta nera, con un cuore alle more selvatiche e un frosting al formaggio fresco.
Blackberry Black Forest Cupcake

Per 12 Cupcakes Medi
80 g di farina di riso
50 g di amido di mais
30 g di fecola di patate
30 g di cacao amaro
8 g di lievito chimico per dolci
120 g di polpa di avocado ben matura
100 g di zucchero di canna
100 g di uova
40 ml di acqua
100 g di cioccolato fondente 50%
30 ml di olio di oliva

mescolate insieme le polveri (farina di riso, amido di mais, fecola, cacao e lievito chimico) e tenetele da parte.
Fondete il cioccolato fondente con  l'acqua, mescolte e lasciatelo intiepidire, intanto lavorate con le fruste elettriche o in planetaria la polpa di avocado con lo zucchero, quando il composto risulterà omogeneo aggiungete le uova, il composto di cioccolato, acqua e l'olio d'oliva. A questo punto incorporate le polveri e lavorate il composto fino a renderlo omogeneo.
distribuitelo nei pirottini e infornate a 180° ventilato già caldo per 15-18  minuti.
A cottura ultimata lasciateli raffreddare fuori dal forno.


Per il Cuore alle More selvatiche
50 g di zucchero di canna
40 ml di acqua
15 ml di kirsh
50 g di more selvatiche
in una padella antiaderente versate lo zucchero e l'acqua, portate a bollore, aggiungete le more e lasciate cuocere per 3 min, aggiungete il kirsh e spegnete la fiamma.
ricavate un piccolo buco su ogni cupcake e inserite la salsa di more, lasciate raffreddare.
Per il Frosting al formaggio fresco

250 g di mascarpone
200 g di formaggio fresco spalmabile
50 g di zucchero a velo
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
lavorate in planetaria (o con le fruste elettriche) il mascarpone e il formaggio fresco per 30 secondi a velocità alta, aggiungete lo zucchero a velo e l'estratto di vaniglia, montate il tutto per 1 minuto e versate il frosting in un sac a poche con bocchetta a stella.
decorate ogni cupcake con un ciuffo di frosting e qualche mora fresca.
N.B. la base dei cupcake è versatile  e può essere utilizzata con farce diverse, sono buoni anche così magari accompagnati da un cappuccino o un caffè caldo.

mercoledì 20 aprile 2016

Così Mamma è contenta: Tart al Cioccolato, Caffè e Agrumi!

Eccoci! Mi scuso per l'assenza ma tra lavoro, connessione internet instabile, e tanto altro mi son persa!
oggi vi propongo questa crostata, abbastanza semplice formata da una frolla al cacao e gruè, marmellata di arance rosse e pompelmo, ganache al fondente e caffè, e suprème di agrumi.


Tart al Cioccolato, caffè e agrumi

Per la Marmellata di Arancia e Pompelmo rosa
175 g di pompelmo rosa bio pelato vivo
300 g di arance rosse bio intere tagliate a pezzetti (buccia compresa)
250 g di zucchero
25 g di scorza di pompelmo
succo di un limone

Sbollentiamo le scorze di pompelmo, scoliamole e versiamole in una casseruola con il pompelmo pelato a vivo,le arance rosse tagliate a pezzettini, il succo di limone e lo zucchero.Portiamo ad ebollizione, e lasciamo restringere a fuoco medio mescolando spesso, dopo circa 25 min la marmellata dovrebbe essere pronta, in ogni modo procedete alla prova piattino (raffreddate 2 cucchiai di marmellata su un piattino e inclinatelo,se scende lentamente allora la marmellata è pronta) lasciatela raffreddare e tenetela da parte.

Per la Frolla al Cacao
230 g di farina 00
150 g di burro
100 g di zucchero
40 g di tuorli
20 g di cacao amaro
1 pizzico di sale
20 g di gruè di cacao


In planetaria lavoriamo zucchero e burro, quando sono perfettamente amalgamati aggiungiamo i tuorli, e una volta incorporati uniamo le polveri, il sale e la gruè di cacao leggermente tritata al coltello per renderla più piccola e facilitare la stesura della frolla.
una volta formato il panetto, avvolgetelo in un foglio di pellicola e lasciatelo riposare in frigo per circa 1 ora.
Trascorso il tempo di riposo, stendiamo la frolla ad un'altezza di 2-3 mm circa e foderiamo uno stampo (utilizzatene uno a piacere, io con queste dosi ho ottenuto una crostata per 4 e 20 mignon)
precedentemente imburrato, bucherelliamo la frolla con i rebbi di una forchetta e procediamo alla cottura in bianco.
165°C forno già caldo, ventilato per 20/25 min. (il tempo di cottura dipende dalla grandezza dello stampo!)
una volta cotti i gusci di frolla lasciateli raffreddare.


Per la Ganache al Cioccolato Fondente e Caffè
250 ml di panna fresca
110 g di cioccolato fondente al 70%
100 g di cioccolato fondente al 50 %
15 g di miele di acacia
25 g di chicchi di caffè tostati (io ho utilizzato una qualità etiopia)

Scaldate la panna in un pentolino e versate i chicchi di caffè, coprite e lasciate in infusione per 30 minuti.
a questo punto, portate la panna a bollore, filtratela per eliminare i chicchi, e versatela sul cioccolato tritato e il miele, mescolate fino ad emulsionare il tutto e mettete da parte.

Composizione del dolce

Procedete distribuendo sulla frolla uno strato di circa 1/2 cm di marmellata, e lasciate riposare in frigo.
Nel frattempo prendete la ganache fluida e tiepida, tenetene da parte 1/3, il resto versatelo sulla base di frolla e marmellata, cercando di creare uno strato pari a quello della marmellata. lasciate in frigo fino a che la ganache risulta soda.

Per la finitura
2 pompelmi rosa pelati a vivo
2 arance rosse pelate a vivo
gruè di cacao
2 cucchiai di distillato di arance

raffreddate un terzo della ganache, attenti a non farla solidificare, aggiungete il distillato di arance e montate con le fruste elettriche fino ad ottenere un bel composto cremoso e voluttuoso. Inseritelo in un sac a poche con bocchetta liscia.
Formate degli spuntoncini sulla superficie del dolce e guarnite con i filetti di agrumi, e gruè di cacao.




martedì 29 marzo 2016

Ro! ma un dolce per la colazione? PlumCake del Giardino!

Innanzitutto mi scuso per l'assenza, sono appena terminate le vacanze pasquali, e mi ritrovo a fare i conti con taaaanti agrumi...ma tanti davvero, in parte mi sono stati regalati da una mia zia Mariù (ha un piccolo giardino in cui ci sono arance e limoni pazzeschi, alberi immensi e generosi) e in parte raccolti nel mio orto, sarà che i frutti non sono molto grandi, ma hanno un profumo inebriante e un sapore allo stesso tempo aspro e dolce.
Così visto che qui a casa c'è sempre bisogno di dolci per iniziare la giornata, ho pensato di preparare questi plumcake agli agrumi e olio d'oliva, leggeri e profumati... ottimi con una tazza di tè o un espresso! 


Plumcake Agli Agrumi e Olio d'oliva

per due stampi medi


Per l'impasto
175 g di zucchero semolato
200 g di farina 00
scorza di 1 limone non trattato
scorza di 1 arancia non trattata


70 ml di succo di agrumi
70 ml di olio extravergine di oliva
6 g di lievito chimico 
3 uova
1 albume

accendete il forno e preriscaldatelo a 175° C
Dividete i tuorli dagli albumi, montate questi ultimi con 25 g di zucchero e teneteli da parte.
In un'altra ciotola montate i tuorli con l'albume in più e lo zucchero, quando tutto risulta gonfio e spumoso, aggiungete la scorza degli agrumi, il succo e l'olio. mescolate con una spatola in silicone, aggiungete a pioggia la farina e il lievito chimico setacciati insieme.
lavorate velocemente il composto per renderlo omogeneo e incorporate gli albumi montati, cercando di essere rapidi e completare l'operazione in pochi gesti.
a questo punto versate il  composto negli stampi imburrati ed infarinati, e cuocete tutto a 175° per 25 minuti circa.

Per il decoro

1 limone non trattato
1 arancia non trattata
100 g di zucchero
80 ml di acqua

versate l'acqua e lo zucchero in un pentolino, portate a bollore e versate le scorze degli agrumi tagliate sottili o ricavate con un rigalimoni.
Quando le zeste risulteranno traslucide, rimuovetele dallo sciroppo e decorate il plumcake.




martedì 15 marzo 2016

e se? ...Cinnamon Rolls!

Capitano i lunedì uggiosi anche qui in Puglia, è vero di solito c'è il sole e il clima è stupendo, ma a volte le giornate così, sono l'ideale per scambiare due chiacchiere a casa con le amiche, Magari davanti a una tazza di tè o un cappuccino, Magari con Giusy, l'amica infermiera emigrata in Inghilterra, che a casa per una breve vacanza è in crisi d'astinenza da brioche alla cannella..
Ok, assecondiamo destino e desiderio... e se? Cinnamon Rolls Uvetta e Cioccolato fondente?
.....E sia! 

Cinnamon Rolls Uvetta e Cioccolato Fondente

per 12/14 porzioni
Per l'impasto 

200 g di farina 00
200 g di farina Manitoba
12 g di lievito di birra fresco
200 g di yogurt greco compatto
80 ml di latte
80 g di zucchero semolato
2 uova piccole
50 g di strutto
1/2 cucchiaino di sale

Per la farcia

40 g di strutto
100 g di zucchero di canna 
1 cucchiaino di cannella in polvere
100 g di uva passa
50 g di gocce di cioccolato fondente

Per la finitura

2 cucchiai di miele
1 tuorlo d'uovo

Per prima cosa prepariamo l'impasto: sciogliamo il lievito nel latte tiepido, poi versiamolo insieme alle farine, allo yogurt, allo strutto, al sale e alle uova in planetaria con il gancio e facciamo lavorare a bassa velocità per almeno 10 minuti.
trasferite il composto sulla spianatoia abbondantemente infarinata, perché risulterà appiccicoso, e cercate di lavorarlo facendo delle pieghe per conferire più "forza" all'impasto, fino ad ottenere un composto piuttosto liscio ed omogeneo.
Lasciatelo lievitare in una ciotola coperta da pellicola , fino a che raddoppia.
Nel frattempo prepariamo la farcia: lavoriamo lo strutto con la cannella e lo zucchero di canna.
Quando l'impasto è pronto, posizioniamolo sulla spianatoia infarinata, stendiamolo con un mattarello fino ad ottenere un rettangolo con spessore di 1 cm circa. 
Spalmiamo sul rettangolo la farcia alla cannella e spargiamo l'uvetta e le gocce di cioccolato.
Arrotoliamo il rettangolo su se stesso, dal lato lungo, in modo da formare una specie di cilindro, tagliamolo in 12/14 fette uguali e posizioniamo le brioche su una teglia antiaderente, lasciamo riposare in forno spento (ma con la luce accesa) per circa 30 minuti.
Spennellate le chiocciole con il miele e il tuorlo leggermente battuti con una forchetta, e cuociamo in forno già caldo a 180 ° per 15-20 minuti circa, fino a che risultano ben dorate.

*note 
Se vi piace potete arricchire le brioche con una glassa preparata con formaggio spalmabile e zucchero a velo lavorati insieme.
Mangiatele tiepide! Sono ottime per accompagnare un buon tè nero.

 


domenica 6 marzo 2016

Sapori e profumi della mia infanzia: Terra Mia !

Che bella la Domenica.
Si, soprattutto a casa mia, dove il giorno più "tranquillo" della settimana, in realtà nasconde il "casino" del pranzo di famiglia, si parla di più, e tra una forchettata di pasta e un bicchiere di buon vino, la voce si alza e con lei risate e battute..
Credo sia una cosa che capita in tutte le famiglie.
Stamattina guardo nella dispensa e tra pacchetti e contenitori, fanno capolino delle mandorle fantastiche, rigorosamente della mia terra.
Preziose quanto l'oro, se non di più..
Per me le mandorle non sono un frutto qualsiasi, oltre ad essere una ricchezza del territorio, rappresentano la mia infanzia. 
Soprattutto mi ricordano mio Nonno, che del lavoro in campagna e del coltivare la Terra ne ha fatto la sua vita, ed è per questo che nasce Terra Mia.

E' un crumble  molto semplice che racchiude al suo interno una crema di mandorla e vaniglia, un dolce semplice, come me e come piaceva a lui.

Terra Mia
per uno stampo da 22 Ø

Per il crumble
250 g di farina 00
40 g di farina di mandorle
170 g di burro
160 g di zucchero grezzo di canna
1 cucchiaino di lievito chimico
la polpa di 1/2 baccello di vaniglia

Per la crema alla Mandorla

250 ml di panna fresca
100 ml di latte intero fresco
40 g di farina 00
125 g di mandorle con la pelle ridotte a farina
polpa di 1/2 baccello di vaniglia
125 g di zucchero semolato

mandorle sgusciate per decorare


prepariamo la crema, versiamo la panna in un pentolino, aggiungete la polpa e la stecca di vaniglia e portate a bollore. A parte, in un ciotola, mescolate farina, farina di mandorle e zucchero, stemperate con il latte, aggiungete la panna bollente (ricordandovi di eliminare il baccello) e riportate a bollore sul fuoco. cuocete a fuoco dolce fino ad ottenere una crema liscia e densa.
Lasciatela raffreddare, coprendola  a contatto con della pellicola per alimenti.
Nel frattempo preparate il crumble.
In planetaria, versate tutte le polveri e lo zucchero. aggiungete la polpa di vaniglia, e il burro freddo tagliato a tocchetti. Lavorate il tutto con la foglia fino ad ottenere delle piccole briciole.

A questo punto, prendete uno stampo a cerniera o con fondo estraibile antiaderente, create una base con il crumble, versate la crema ormai fredda e ricoprite tutto con il crumble restante.

Decorate con qualche mandorla, e infornate a 180° per 30-35 minuti , forno ventilato, dovrà risultare ben dorato.
Una volta cotto, lasciate raffreddare e servite.

 Il mio libro Dolci Nati da un Sogno





venerdì 26 febbraio 2016

La dolcezza che ci vuole: Crème Brûlée al Cocco e Pompelmo rosè

E' stata una settimana un po' particolare.
 Gli infermieri a volte si confrontano con tanta sofferenza, e bisogna avere il cuore forte, perché il dolore si vede, si tocca e si ascolta.
Bisogna essere abili, dimostrare sensibilità cercando di non restare emotivamente coinvolti, perchè non sarebbe professionale;
Sì, ma è una dote, questa, che si acquisisce col tempo..d'altronde siamo esseri umani.
Questo momento dolce lo dedico a tutti gli infermieri che ogni giorno rendono onore alla divisa che portano, lavorando con dedizione e passione.

Crème Brûlée 
al Cocco e Pompelmo rosè
per 6 persone


400 ml di panna fresca
100 ml di latte intero fresco
30 g di cocco rapè
75 g di zucchero semolato
90 g di tuorli
la scorza grattugiata di un pompelmo bio
1 bacca di vaniglia

per la finitura:
zucchero di canna q.b.

Come primo passaggio,versate in un pentolino il latte, 100 ml di panna e il cocco rapè. Portate ad ebollizione, lasciate riposare 15 minuti e filtrate, cercando di ricavare tutto il liquido. 
in una ciotola ampia lavoriamo i tuorli con lo zucchero. Incidete la bacca di vaniglia ed estraete la polpa, aggiungetela al composto di tuorli e zucchero, e ancora la scorza grattugiata di un pompelmo rosa. 
Mescolate il tutto con una frusta, e aggiungete a filo la restante panna e il latte di cocco preparato in precedenza.
Versate il tutto in delle cocotte aiutandovi con un mestolo, posizionatele in una pirofila aggiungendo dell'acqua per creare il bagnomaria.
infornate il tutto a 130° C per 60-75 minuti.
La crema sarà pronta quando risulterà leggermente soda ma "traballante".
Lasciate raffreddare completamente e poi tenetele in frigo per 2 ore circa, spolverizzate con lo zucchero di canna e fiammeggiate con un cannello.












mercoledì 10 febbraio 2016

St. Valentine's Day Box: share the love !

Bene è quasi arrivata l'ora della festa più dolce dell'anno, in cui si celebra l'Amore.
anche se spesso viene vista come una festa commerciale, io mi dissocio, sinceramente visto i tempi che corrono, e visto che non si fa altro che parlare di quanto odio ci sia in giro, questa festa diventa un modo di condividere l'amore senza distinzione di sesso, cultura o religione.
Ho pensato di creare una Love Box, piena di dolcetti preparati da noi e di condividerli con chi si ama, che sia in famiglia, con gli amici, o con il proprio compagno/a.
Quindi con poche risorse, possiamo creare qualcosa che dimostra che abbiamo dedicato del TEMPO, il bene più prezioso che abbiamo, e ricordate:  BELIEVE IN LOVE!

Sablè Breton
per 24/25 biscotti

75 g di tuorli
60 g di zucchero di canna a grana fine
70 g di zucchero semolato
150 g di burro morbido leggermente salato (io lurpak)
200 g di farina
2 g di lievito istantaneo per dolci
polpa di una bacca di vaniglia
colorante alimentare rosso q.b.

per la finitura

3 cucchiai di latte 
zucchero di canna q.b.

in planetaria, lavoriamo zucchero di canna, zucchero semolato, e tuorli fino a renderli spumosi.
incorporiamo bene il burro morbido a pezzetti, aggiungiamo la vaniglia e successivamente la farina e il lievito. Lavoriamo fino ad ottenere un impasto omogeneo, non vi spaventate se risulterà molto morbido. 
raccoglietelo su un foglio di carta forno, dividete l'impasto, prelevatene 1/3, aggiungete il colorante rosso e lavoratelo fino ad ottenere un bel panetto rosso.
avvolgete separatamente  i due impasti in della pellicola, e lasciateli in freezer per 10/15 minuti.
raffreddandosi la pasta assumerà una consistenza "plastica",  facilmente modellabile.
su un tappetino di silicone (o un foglio di carta forno) ricavate un cilindro dalla pasta rossa di 3 cm di diametro. date al cilindro una forma a goccia premendo con le dita, e poi con il dorso di un coltello fate pressione al centro della parte "tonda" della goccia, così avrete ottenuto un cilindro con la base a cuore. Riponete il cilindro in freezer, prendete il resto della pasta non colorata, stendetela su un piano infarinato, e ricavate un rettangolo lungo quanto il cilindro e alto 7-8 cm. Ponete al centro del rettangolo, il cilindro rosso, e avvolgete, in modo da creare un unico cilindro.
Lasciate riposare il cilindro in freezer per 10 minuti, intanto versiamo lo zucchero di canna su un vassoio. Prendiamo il cilindro, spennelliamo con il latte, e passiamolo nello zucchero.
a questo punto tagliamo il cilindro a fette di circa 7 mm e disponiamole su una placca foderata di carta forno. infornate a 170 ° forno già caldo, per 15 minuti circa.

note: se non trovate il burro semi salato, utilizzate un buon burro e aggiungete la punta di un cucchiaino di sale fino.
potete conservare i biscotti in una scatola, a riparo dall'umidità per 5-6 giorni.


Macaron al Caramello Salato, Noci Pecan 
e Cioccolato
per 30 macaron
Per i gusci
90 g di farina di mandorle
5 g di cacao in polvere
100 g di zucchero semolato
100 g di zucchero a velo
80 g di albumi

per il procedimento dei gusci vi rimando alla ricetta qui .

Ganache al cioccolato fondente
150 g di cioccolato fondente 70% cacao
100 g di panna fresca 
1 cucchiaino di miele di acacia

Scaldate la panna fresca e portatela a bollore, versate il cioccolato spezzettato e il miele, emulsionate e lasciate raffreddare.

Per il Caramello salato
200 g di zucchero semolato
15 g  di miele
200 g di burro leggermente salato
100 ml di panna fresca
1 pizzico di fior di sale

in una pentola a bordi alti, versate lo zucchero e il miele, e preparate un caramello a fuoco dolce.
in un pentolino scaldate la panna con il fior di sale e portatela ad ebollizione.
quando il caramello è pronto, con molta attenzione versate la panna calda, e mescolate. togliete dal fuoco e lasciate raffreddare il caramello in una boule di metallo. 
quando sarà non troppo caldo, aggiungete il burro a pezzetti, emulsionate e lasciate da parte.

per il Croccantino di noci Pecan
30 g di noci pecan
40 g di zucchero

tostate leggermente le noci pecan in forno caldo a 150° per 5/6 minuti.
versate lo zucchero in una padella antiaderente già calda, cuocete a fuoco dolce, quando si sarà formato un caramello versate le noci pecan tostate.
versate tutto su un foglio di carta forno e lasciate raffreddare. 
riducete in piccoli pezzi tritando il composto al coltello.

componete il macaron: con l'aiuto di un sàc a poche, farcite i gusci con la ganache fondente, il caramello saltato, il croccantino di noci pecan, e accoppiateli. 



Red Rose Velvet Mini Cupcakes
per 15 mini cupcakes

per l'impasto
160 g di uova 
160 g di zucchero semolato
230 g di farina
15 g di cacao
4 g di lievito chimico in polvere per dolci
40 g di yogurt intero
80 g di burro fuso
colorante rosso in polvere q.b.

Montate in planetaria uova e zucchero, fino a rendere il tutto chiaro e spumoso. Aggiungete lievito, cacao, farina e colorante in polvere setacciati. mescolate velocemente, infine aggiungete il burro e lo yogurt. Con il composto ottenuto, riempite i pirottini per 2/3, e in infornate a 180° in forno già caldo per 11-12 minuti, comunque fate la prova dello stecchino.
lasciate raffreddare le basi .

per la bagna alla vaniglia

100 ml  di acqua
50 g di zucchero
1 bacca di vaniglia
30 ml Alchermes

portate ad ebollizione acqua, zucchero e vaniglia. lasciate raffreddare e aggiungete l'alchermes.


per il frosting

100 g di mascarpone
100 g di formaggio fresco spalmabile
75 ml di panna fresca
50 g di zucchero a velo

in planetaria, lavorate il mascarpone con il formaggio fresco e lo zucchero a velo, quando il composto risulta omogeneo, aggiungete la panna fresca e continuate a lavorare con la frusta fino a che risulta spumoso e gonfio.
ponete il composto in un sac à poche con bocchetta a stella.

prendete i cupcakes ormai freddi, bagnateli leggermente con la bagna alla vaniglia e alchermes, e decorateli con il frosting.











martedì 2 febbraio 2016

Glam! Macaron rosé, cioccolato bianco, lamponi e rosa

Oggi macaron!
Si, non è il classico detto "Oggi gnocchi", ma è pur vero che oggi non è giovedì ;)
Questi piccoli momenti di piacere, oltre ad essere molto scenografici ( effetto chic assicurato ) sono veramente gustosi, morbidi e scioglievoli.
bando alle ciance, vi lascio alla realizzazione della ricetta, che potete modificare a vostro piacimento.


Macaron Rosé al cioccolato bianco
 lamponi e gelèe di rosa
per 30 macaron



Per i gusci
90 g di farina di mandorle
100 g di zucchero semolato
100 g di zucchero a velo
80 g di albumi 
colorante in polvere rosa q.b.

Frullate la farina di mandorle con lo zucchero a velo, ottenendo un composto piuttosto fine.
In un pentolino, preparate lo zucchero "cotto", versate 37 ml di acqua e lo zucchero semolato, portate a bollore fino a raggiungere i 121°C (verificate con un termometro da cucina).
versate nella planetaria (o in una ciotola con le fruste elettriche) 40 g di albume (A),restanti 40 g aggiungeteli alla di farina di mandorle e zucchero a velo preparato in precedenza, mescolate accuratamente fino ad avere un composto morbido, aggiungete il colorante e tenete da parte (B)
appena lo zucchero sarà "cotto", montate leggermente gli albumi (A) e iniziate a versare lo sciroppo a filo , fino ad ottenere una meringa spumosa e tiepida (circa 40 ° C).
A questo punto, incorporiamo la meringa (A) al composto di farina di mandorle (B), con movimenti delicati per non smontare eccessivamente il composto. la massa è pronta quando, prelevandone un po' con il cucchiaio, e lasciandola cadere sul resto nella ciotola "scrive" e non viene subito assorbita dal resto.
versare il composto in un sac à poche, con bocchetta liscia, e su un foglio di carta forno, formare dei dischetti da 3 cm di diametro, a 2 cm di distanza uno dall'altro. sbattete leggermente la placca e lasciar riposare per almeno 40/50 minuti. Cuocere a 150° per 13/15 minuti (forno ventilato).

Per la ganache al cioccolato bianco

200 g di cioccolato bianco 
100 g di panna fresca
20 g di lamponi disidratati

portate la panna ad ebollizione e versatela sul cioccolato tritato grossolanamente, mescolate con un cucchiaio e lasciar raffreddare. A questo punto montate con le fruste elettriche fino ad ottenere una crema morbida. Aggiungete dei pezzi di lampone disidratato , e tenetela da parte.

Per la gelèe di rosa 

100 g di petali di rosa eduli
100 g di zucchero
1 cucchiaino di succo di limone
3 g di colla di pesce

in un pentolino versate lo zucchero e 40 g di acqua, portate ad ebollizione e versate i petali di rosa ben lavati e il succo di limone. Lasciate cuocere per 10 minuti a fuoco dolce. A questo punto lasciate raffreddare per 5 minuti il tutto, e aggiungete la colla di pesce ammorbidita nell'acqua fredda e ben strizzata. versate il composto in  un piccolo vassoio e lasciate raffreddare bene in frigo.

componiamo i macaron, accoppiandoli con la ganache preparata in precedenza e poca gelèe di rose al centro. lasciateli riposare in frigo per mezz'ora e gustateli. Nel caso avanzino potete conservarli in una scatola, in frigo per 3 giorni circa.


martedì 26 gennaio 2016

Provenza a Casa: Choux Craquelin alla Lavanda e Vaniglia

Ormai si è capito, sono 'in fissa' con la Francia, sarà per la raffinatezza in ambito dolciario, sarà perché sono innamorata del loro stile, o semplicemente perché è la patria del romanticismo, fatto è che ormai è troppo tardi per rimediare e quindi continuo su questo filone, quindi cosa è più goloso di un bignè ben farcito, e più dolce e romantico di un campo di lavanda?
...non lo so, ma a me questo binomio piace e quindi ho deciso di riproporlo in un dessert semplice e d'effetto, con un tocco di lilla che non guasta ;)


Choux Craquelin alla  Lavanda e Vaniglia


Per la pasta craquelin
60 g di burro morbido
60 g di zucchero di canna a grana media fine
60 g di farina 00
qualche goccia di colorante (facoltativo)

mescolate in una ciotola il burro morbido con lo zucchero, aggiungete il colorante mescolate ancora, infine incorporate la farina. con la pasta ottenuta, ricavate una lastra di 2 mm di spessore al massimo, stendendo il composto tra due fogli di carta forno. ponete il foglio in freezer fino all'utilizzo.

Per la pasta choux
250 ml di acqua
80 g di burro
2 g di sale 
15 g di zucchero
150 g di farina setacciata
250/300 g di uova

poniamo in una pentola acqua, burro, zucchero e sale. portiamo ed ebollizione e aggiungiamo la farina in una volta sola, mescoliamo bene il composto cercando di non creare grumi e continuiamo a cuocere sul fuoco la pasta fino a che si formerà una crosticina sul fondo della casseruola.
versate il composto in una planetaria (o in alternativa in una ciotola con le fruste elettriche) e  azionatela  a media velocità con il gancio a foglia. Quando il composto sarà tiepido iniziamo ad aggiungere poco per volta le uova e a mescolare a velocità moderata ma costante, avendo cura di far assorbire bene le uova prima di incorporarne altre.
a questo punto dovreste aver ottenuto un composto liscio, cremoso, e ben omogeneo. riponete il tutto in un sac à poche con bocchetta a stella francese e preparate una placca foderata di carta forno.
formate i bignè ben distanziati tra loro. Dalla lastra di craquelin preparata prima, ricavate dei dischetti larghi quanto i bignè, e mettetene uno su ogni mucchietto di pasta.
a questo punto infornate il tutto a 210°, forno ventilato, per 10 minuti, poi abbassate a 200° e continuate la cottura per altri 10 minuti circa.

Per la chantilly alla lavanda e vaniglia
250 g di mascarpone
250 g di panna fresca
40 g d zucchero a velo
10 g di miele di lavanda
3 cucchiai di sciroppo alla lavanda
semi di una bacca di vaniglia

versiamo nella planetaria tutti gli ingredienti, e montiamo il tutto fino ad avere un composto gonfio e cremoso.

Tagliate i bignè a 3/4 dell'altezza e farciteli con la chantilly e serviteli.

p.s. per lo sciroppo alla lavanda, fate bollire 40 g di acqua con 20 g di zucchero e quando bolle aggiungete un cucchiaio di fiori di lavanda essiccati.
lasciate raffreddare il tutto, filtrate e conservate in frigo.
Potete utilizzarlo anche per aromatizzare infusi e tisane.








lunedì 18 gennaio 2016

Perché, a volte, la bontà è nelle piccole cose: Creme De Riz Au Lait

Questo dessert l'ho scoperto per caso, nel breve soggiorno parigino, mi è capitato di cenare in un grazioso bistrot, pochi posti a sedere, cibo squisito e candele sui tavoli. A fine cena tutti hanno ordinato un dolce per concludere la serata, e io ho scelto di ordinare proprio la creme de riz au lait, ovvero una crema di riso, cotto lentamente nel latte, il tutto aromatizzato da vaniglia e cannella.

oggi ve lo propongo in una versione agrumata, accompagnata da una delicata crosticina di zucchero di canna caramellato.

 Creme De Riz Au Lait
per 8 persone

250 g di riso vialone nano
800 ml di latte intero
250 ml di panna fresca
200 g di zucchero semolato
1 bacca di vaniglia 
1 limone bio
1 arancia bio
40 g di miele di arancio
80 g di arancia candita
40 g di zucchero di canna
un pizzico di cannella

in una pentola capiente versiamo il latte e la panna, aggiungiamo la scorza grattugiata del limone e dell'arancia, la vaniglia (semi e bacca), lo zucchero, e il riso. Lasciamo cuocere l tutto a fuoco lento fino a che il riso risulta cotto; togliamo la pentola dal fuoco e trasferiamo il composto in una ciotola, aggiungiamo il miele e lasciamo raffreddare. A questo punto lavoriamo il tutto con le fruste elettriche per conferire una consistenza morbida, soffice e cremosa, uniamo l'arancia candita e lasciamolo riposare in frigo per qualche ora.
Trasferiamo la nostra crema nei bicchieri da servizio, spolverizziamo con zucchero di canna e cannella e fiammeggiamo (o passiamo in forno, con grill per qualche minuto) fino a creare una crosticina sottile e croccante.
bon appètit.



mercoledì 13 gennaio 2016

Perché la "pizza" di ricotta a Foggia è anche così



Oggi voglio parlarvi di un dolce della tradizione pugliese, dall'aspetto un po' rustico e dal sapore delicato e delizioso ovvero la "pizza di ricotta" alias "storia di una crostata che non so perché a Foggia la chiamano Pizza", tuttavia nonostante il nome fuorviante, questo dolce continua ad appassionare vecchie e nuove generazioni, e rimane il simbolo più apprezzato delle festività soprattutto Pasquali e Natalizie, ma ovviamente si può preparare in qualsiasi occasione!
Non ha nulla a che vedere con la Sig.ra Pastiera, quindi non confondetele tra loro perchè potrebbe succedere nientepopodimeno che un vero e proprio derby del sud, con tanto di cori ;

Bando alle ciance, passiamo alla ricetta, io ho utilizzato una frolla alla semola rimacinata di grano duro e olio di oliva, mentre per la crema ho utilizzato ricotta caprina e di bufala (ovviamente voi potete utilizzare quella che preferite).

crostata di ricotta a modo mio
per una tortiera da 24 cm Ø

per la frolla all'olio evo 
300 g di semola rimacinata di grano duro
150 g di farina 00
150 g di zucchero 
80 g di olio extravergine di oliva
70 g di burro
100 g di uova intere
75 g di tuorlo
3 g di baking
scorza grattugiata di un limone non trattato
1 g di sale fino

prepariamo la frolla: lavoriamo il burro con lo zucchero, successivamente aggiungiamo le uova e i tuorli leggermente battuti con l'olio di oliva, e cerchiamo di ottenere un composto omogeneo.
a questo punto uniamo le farine miscelate con il baking e il sale fino, e ancora la scorza di limone. lavoriamo il tutto fino ad ottenere la frolla. Ricopriamola con della pellicola e lasciamola rassodare in frigo per almeno 2 ore.

per la crema di ricotta

250 g di ricotta di bufala
250 g di ricotta di capra
150 g di zucchero
100 g di uova 
45 g di tuorlo
scorza grattugiata di 1 limone
semi di una bacca di vaniglia

prepariamo la crema di ricotta: con le fruste elettriche lavoriamo la ricotta ben drenata con lo zucchero, aggiungiamo i tuorli e le uova, leggermente battute, poco per volta. infine aggiungiamo la scorza grattugiata del limone e i semi di vaniglia. otterremo un composto omogeneo. lasciamolo riposare in frigo.

imburriamo la tortiera, e tiriamo la frolla ad uno spessore di 3-4 mm , foderiamo lo stampo, bucherelliamo il fondo e versiamo la crema di ricotta, fino a 1/2 cm dal bordo. a questo punto possiamo creare la classica grata con le strisce di pasta, o creare una griglia e cuocerla a parte.

inforniamo  a 170 ° per 50/55 minuti.



giovedì 7 gennaio 2016

Una nuova avventura..e Madeleines a colazione!

Così inizio questo nuovo anno, consapevole di dover fare qualcosa per condividere la mia passione per la pasticceria e per la cucina.
Qualcosa per raccontarmi e raccontarvi ciò che accade, tra i fornelli e non solo,
ma soprattutto per condividere con voi i miei esperimenti, i miei sogni e le mie ambizioni.
E così per iniziare vi parlo della mia avventura di qualche giorno a Parigi;
In questo momento di stop, mi sono concessa una capatina nella culla dell'alta pasticceria, dove vere e proprie opere d'arte fanno capolino in vetrine raffinate ed eleganti; sono delle vere e proprie "esperienze culinarie" che indubbiamente vanno fatte, dessert con numerosi inserimenti di gelatine, o croccanti, e ancora glasse e via così... quindi, non si tratta di pura 'gola'..
Già perché  per quella esistono centomila boulangeries, nascoste - e non - in ogni angolo di Parigi, e per trovarne di buone basta munirsi di una benda e lasciarsi guidare dal profumo; e così ci si perde in una miriade di golosità da forno: baguette tradizionali,  viennoiserie di ogni genere, pain au chocolate, tarte tatin , fino alle madeleines..
Eh gia', non potevo rinunciare proprio a loro, mi ricordano la mia infanzia, visto che spesso la mia mamma le comprava, dolcetti spugnosi dall' aroma di mandorla e dal sapore forse un po' chimico..
Io però le ho finalmente assaggiate lì dove sono nate.
E per questo oggi madeleines a colazione! 
Io ho scelto di aromatizzarle con limone e vaniglia, e piccola particolarità della ricetta, io ho aggiunto dello yogurt home made.








Ingredienti  per 20 madeleines:
150 g di uova intere
150 g di zucchero
185 g di farina
7 g di baking
180 g di burro fuso intiepidito (più 30 g per lo stampo)
100 g di yogurt intero
Scorza grattugiata di un limone
Semi di 1/2 bacca di vaniglia.


Preriscaldiamo il forno a 200°.
Iniziamo montando uova e zucchero insieme, quando il composto risulta spumoso e biancastro incorporiamo a mano gli aromi, la farina e il baking.
Mescoliamo il burro tiepido con lo yogurth creando un' emulsione, e aggiungiamola al resto del composto, lavorando il tutto con pochi movimenti per non smontare il composto.
A questo punto, dopo aver imburrato gli stampi, versiamo il composto in un sac a poche con bocchetta liscia e riempiamo gli stampi per 3/4 dell'altezza, in modo tale da lasciare il margine per lo sviluppo in cottura.
Inforniamo per circa 8 - 10  minuti, a seconda della dimensione dello stampo.
Appena risulteranno leggermente dorate e con una bella gobbetta, estraete la teglia dal forno e capovolgetela su un canovaccio pulito, in modo da far staccare subito le madeleines. In questo modo risulteranno ben compatte e con la superficie regolare.
Vi consiglio di utilizzare degli stampi di metallo.
Potete riporle in una scatola di latta e conservarle per 3 giorni al massimo.